ORBITAL "In sides" - Internal

Più che grandi, immensi. Più che eccelsi, spaziali. Orbitali, direi, se non fosse una stronzata, ma non sarebbe la prima che scrivo. Resta il fatto che gli Orbital sono una delle poche realtà musicali emozionanti di questo periodo, ma soprattutto una delle poche note caratterizzanti degli ultimi anni, quando più o meno tutti gli artisti sono corsi dietro a “quella moda”, o hanno recuperato “quello stile”; diventando quindi new-qualcosa, poi new-new-qualchecosaltro, ma restando il più delle volte pallosi-forever. Certo, anche gli Orbital hanno approfittato di un ritorno di fiamma del pubblico per l’elettronica, ma se ne sono staccati subito e, passo dopo passo, sono arrivati a comporre queste colonne sonore per l’anima, dove nulla è artificio od automazione, ma magia e sensibilità. Per ora, il migliore dei mondi possibili resta quello “interiore”.
"da Jammai nr. 14 - 11/96"

Nessun commento: