OKKERVIL RIVER “The stage names” – Jagjaguwar Rec.

Nel cercare qualcosa di nuovo ci imbattiamo in questi Okkervil River che in verità sono già al quarto album. Disco piacevole non c’è che dire, ma che non si vada più in là di una certa grazia compositiva è significativo. Qui siamo in un ambito softcore-rock dove la musica americana viene riproposta in una confezione ricca di arrangiamenti con un occhio alla tradizione che a tratti può far pensare ai Wilco ed in altri momenti tocca una sognante solennità propria degli Arcade Fire, tutti nomi onorabili, ma certo non indicano una strada originalissima. Non che un bel disco debba essere per forza nuovo, od addirittura urticante, ma qui non si va oltre una gradevolezza da buona cover band ed anche se la strada intrapresa dagli OR è più ariosa che in precedenza, viene voglia di recuperare i lavori precedenti della band. Non un passo indietro, ma nemmeno avanti; siamo fermi, come tutto del resto.
"da Cacofonico nr. 45 - 10/07"