EELS "Daisies of the galaxy" - Dreamworks

Gira che ti rigira il pop ti tormenterà sempre. In lungo ed in largo il fantasma dei baronetti infesterà le notti dei song-writers meno brutali, così come la parola psichedelia rovinerà la digestione a tutti coloro che comporranno ballate bucoliche in contesti modernisti. E’ successo a tutti, ma non credo che a Mr. E (un altro con la menata dell’artista-un-tempo-chiamato-in-un-altro-modo) di tutti ciò importi granchè. A dire il vero nemmeno a noi, altrimenti come accettare una ballata in odore del Waits più lirico intitolata “It’s a motherfucker”. La cucina del signor E è molto semplice seppur saporita e va bene per tutte le stagioni, in fondo cosa chiedere di più ad un cuoco?
"da Jammai nr. 35 - 05/00"

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