CARDIGANS "Life" - Trampolene/Stockholm

Un nuovo genere spunta all’orizzonte: il rock’n’roll-Bardot, con la cui grazia di una ninfetta degli anni sessanta, si piegano tutte le brutali asprezze del mondo moderno e con una faccia come il culo, si coverizza “Sabbath Bloody Sabbath” con lo xilofono. Nulla di particolarmente eclatante, ma piacevole, a testimonianza del fatto che, negli ultimi tempi, il pop inglese più fresco, non arriva dall’Inghilterra.
"da Jammai nr. 9 - 01/96"

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