NIRVANA "Unplugged in New York" - Geffen

Parlare di Kurt Cobain è come parlare del mio cazzo, tanto lo amo e l'ho amato. Quella fucilata ha evirato tutti i rappresentanti di una nuova repubblica del sogno dove trovavano libero appoggio i repressi ed i depressi di questio pianeta. Ora la santificazione infastidisce quella critica che ai loro concerti italiani (gli ultimi concerti!!) quelli dei C.S.I.. Questo "senzaspina" non aggiunge nulla al mito e quasi nulla al repertorio. Già che c'erano potevano far circolare la videocassetta, così avremmo potuto vedere ancora una volta quei capelli sporchi e quegli occhi azzurri e farci tanto altro male... ma in fondo, perché piangere? Abbiamo solo perso il miglior gruppo rock del mondo...
"da Jammai nr. 3 - 01/95"

Nessun commento: