MESHUGGAH "Destroy erase improve" - Nuclear blast

C’è del marcio in Danimarca, sosterrebbe ancora oggi il buon Amleto, ma aggiungerebbe: anche in Svezia e Norvegia, visto la scena musicale ed in Finlandia stando ai quadretti, tutt’altro che rasserenanti, dipinti da Kaurismaki. Il mito del grande nord efficiente e tollerante è finito, al pari di quello della focosità dei popoli latini. Ora sono tutti barbari che vogliono colpire senza ritegno il cuore dell’impero del rock, ormai vastissimo. Questi Meshuggah arrivano dalle terre di Liedhom, ma non hanno precisamente lo stesso aplomb, anzi sono incazzati come saraceni. Forse perchè la patria del permissivismo di storica memoria, è anche la più densa di suicidi, di alcolismo, di incomunicabilità (leggetevi i testi, Bergman li conviderebbe, altro che Pantera!).
"da Jammai nr. 7 - 09/95"

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